Parole liberate; oltre il muro del carcere: a Castelnuovo Magra Venerdì 19 maggio ore 21

Parte la rassegna Parole Liberate, curata dalla Associazione ‘Parole liberate; oltre il muro del carcere’ e dalla etichetta sarzanese Baracca & Burattini. Il primo appuntamento è giovedì 18 maggio a Santo Stefano di Magra presso l’Opificio Calibratura area Vaccari, venerdì 19 al centro sociale di Molicciara ed il 21 nell’anfiteatro romano di Luni.

Parole Liberate è un progetto che parte con un bando, creato dalla omonima associazione ed emanato dal Ministero della Giustizia: si propone ai detenuti di scrivere un testo che diventa canzone grazie al contributo di importanti artisti della scena musicale italiana.

L’album, prodotto da Baracca & Burattini, è distribuito da The Orchard-Sony Music ed ha avuto la collaborazione di Oliviero Toscani che si è occupato della grafica e della immagine di copertina.

L’iniziativa è stata presentata nella sala stampa della Camera dei deputati e presso la sala Gonfalone della Regione Lombardia. L’album ha vinto il Premio Lunezia 2022 e si è classificato secondo alle Targhe Tenco 2022. Il Ministero della Cultura ha premiato l’iniziativa Parole Liberate come miglior progetto speciale 2022, tra le oltre 500 proposte presentate da associazioni, fondazioni,enti, filarmoniche. Lo stesso riconoscimento (e sempre al primo posto in Italia) è stato accordato dal ministero anche per l’anno 2023.

La rassegna, realizzata grazie al patrocinio ed all’impegno delle tre amministrazioni della Val di Magra, vedrà le esibizioni degli artisti collegati al progetto oltre alla partecipazione di detenuti, ex detenuti ed operatori del mondo carcerario.

A Castelnuovo suoneranno, oltre agli Emis del chitarrista Dome La Muerte ed allo storico gruppo degli Yo Yo Mundi, grazie a speciali permessi della amministrazione penitenziaria, i Khod che sono una band musicale formata all’interno del carcere di Volterra.